In questa stagione i bagaj hanno collezionato più punti ma sono penalizzati da una concorrenza livellata verso l’alto
Viene naturale fare riflessioni tra presente e passato quando si fanno i conti con quest’ultimo. L’occasione per il Monza è sabato quando allo U-Power Stadium tornerà Cristian Brocchi che alla guida dei bagaj ha ottenuto una promozione in B e un terzo posto da neopromossa.
Ora è alla guida del Vicenza. Ma quali sono i suoi numeri nella passata stagione in confronti a quelli attuali di Stroppa? Prendendo in esame la classifica dopo la ventottesima giornata, i fatti confermano che quest’anno in B c’è maggiore concorrenza. Nel 2020/2021 l’Empoli stava guidando la classifica con 53 punti, al secondo posto il Monza con 47. In questa stagione le prime (Lecce e Cremonese) sono sempre a quota 53, ma il Monza che ha un punto in più rispetto all’anno passato (48) si trova in quinta posizione. In mezzo ci sono Pisa (52) e Brescia (51) e potenzialmente il Benevento che deve recuperare una partita e può portarsi a 50. Anche quando c’era Brocchi in alta classifica c’era traffico ma livellato verso il basso: Salernitana 47, Lecce e Venezia 46, Cittadella 44. Andando più nello specifico, la squadra di Stroppa segna di più (43 contro 33) ma subisce anche di più (30 contro 22) rispetto quella di Brocchi. Più vittorie (13 contro 12) e più sconfitte (6 contro 5), nella passata stagione il Monza soffriva più di pareggite (9 contro 11).