Due stagioni in B con il Monza, poi la promozione e l’exploit alla prima stagione in A. Un percorso in costante crescita quello di Carlos Augusto, tanto da valergli la chiamata dell’Inter finalista di Champions l’estate scorsa e poi una stagione coronata con lo Scudetto. Un’offerta irrinunciabile che ha trovato in Adriano Galliani il perfetto mediatore per consentire al brasiliano un addio sereno.
Non era scontato, perché spesso questo tipo di cessioni possono non essere indolori per il rapporto tra calciatore e piazza. L’amministratore delegato biancorosso è stato bravo a comprendere non solo quanto fosse importante per Carlos Augusto, trattando con i nerazzurri senza mai puntare i piedi, ma anche quanto fosse importante per il Monza questa cessione dal punto di vista economico e mediatico.
I biancorossi hanno così dimostrato di saper valorizzare, di essere la piazza giusta per quei calciatori che hanno grandi ambizioni. Merito di una società organizzata, con strutture all’avanguardia e una tifoseria sempre vicina ma mai asfissiante. Il successo di Carlos Augusto è anche un successo del Monza.