Il tecnico dei biancorossi alla vigilia della sfida del Rigamonti: “Se avessi tutti a disposizione la rosa sarebbe superiore. Affrontiamo una squadra completa ma vincono i più bravi e non sempre i più forti”
Arrivati alla sedicesima giornata Giovanni Stroppa ha consapevolezza del giocattolo che ha tra le mani e non ha alcun timore di fare proclami. Alla vigilia della sfida del Rigamonti presenta così la partita: “Sarà difficile come al solito. Affrontiamo una delle squadra più complete. Hanno meritato il primo posto”. Il Monza affronterà con determinazione il Brescia: “Sono una squadra da tenere d’occhio in una partita piena di difficoltà. Penso che se avessi tutti a disposizione la mia rosa sarebbe superiore. Siccome vincono i più bravi e non sempre i più forti lavoriamo per vincere. Nel nostro percorso serve una vittoria esterna e proveremo a prenderla domenica”.
Sui singoli: “I presenti stanno tutti bene. Rispetto alla sfida con il Cosenza avremo in gruppo anche Sampirisi. Sono contento per Gytkjaer: il gol è arrivato perché si sta allenando davvero bene. Forse con Dany Mota siamo alla svolta: lui ha l’umiltà per migliorare e dimostrarsi un grande giocatore. Carlos Augusto lo recuperiamo per il Frosinone, su Pirola dobbiamo ancora fare delle valutazioni”. Stroppa elogia il tecnico avversario: “Stimo Pippo come persona e penso che si meriti tutto questo”. Per lui Brescia ha sempre un valore speciale: “Tornare è un’emozione. La mia famiglia vive là ma ora penso solo al Monza”.