Appuntamento con il Pagellone di ForzaMonza: stavolta spazio al reparto offensivo biancorosso
Prosegue il Pagellone di fine anno di ForzaMonza. Dopo aver analizzato la difesa (leggi qui) e il centrocampo (leggi qui) è il turno dell’attacco.
Sono 28 i gol realizzati dagli 8 attaccanti presenti nell’organico del Monza al termine della stagione. Il capocannoniere è anche il giocatore (insieme a Frattesi) che ha fatto meglio in campionato. Parliamo di Dany Mota Carvalho.
Il giovane portoghese si è dimostrato già pronto anche per il salto nel massimo campionato italiano. Ottime prestazioni che gli sono valse anche una convocazione con il Portogallo Under 21. Dopo Dany Mota è difficile trovare un altro attaccante che abbia pienamente soddisfatto le aspettative.
Ma un voto positivo lo prende anche Gytkjaer che alla sua prima stagione in Italia mette a referto 6 gol in 27 partite giocate. Paga però un finale di stagione non positivo.
Difficile invece valutare la stagione di Mario Balotelli. Guardando i suoi numeri è chiaro quanto sia stato decisivo le volte che ha giocato: 6 gol realizzati in 14 partite (e di queste poche giocate da titolare). Ma SuperMario ha, appunto, giocato pochissimo a causa di una condizione fisica mai decente. Un grande rammarico perché con un Balotelli al meglio il Monza avrebbe certamente centrato la promozione.
Hanno deluso invece gli altri. Su tutti i giocatori che veramente hanno steccato la loro avventura a Monza sono Maric e Diaw. Due attaccanti che insieme hanno realizzato solamente 3 gol. L’attaccante ex Pordenone è stato il grande acquisto del mercato di gennaio ma alla causa del Monza ha portato solo una rete. Ora si dovrà capire anche quale sarà il suo futuro mentre Maric sarà ceduto.
Altra cocente delusione, del Monza e dell’attacco, è Kevin Prince Boateng. Mai in discussione il suo ruolo nello spogliatoio. E’ stato un leader dal primo all’ultimo giorno ma il suo rendimento in campo non è stato all’altezza del suo curriculum. Poche le partite in cui ha veramente convinto, tante in quelle invece in cui è uscito dal campo con un’insufficienza.
