Le linee guida dettate da Steven Zhang in fondo sono già state applicate dagli uomini mercato Marotta e Ausilio che per dare a Inzaghi una maxi rosa in grado di affrontare una stagione 2024-2025 che si annuncia massacrante, tra Champions allargata e Mondiale per club a giugno, hanno chiuso per tempo gli acquisti a zero di Mehdi Taremi e Piotr Zielinski. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Elementi di esperienza che alzeranno il livello tecnico ma anche inevitabilmente il monte ingaggi, già destinato a crescere con gli imminenti rinnovi di Barella e Lautaro. L’Inter potrà però allargare le rotazioni a centrocampo, dove per tre maglie avrà sei titolarissimi (Asllani, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Mkhitaryan e Zielinski), e in attacco, col centravanti iraniano rincalzo di lusso per Lautaro e Thuram. Considerando anche che il club ha delle valutazioni, pure numeriche (4 o 5 punte?)
ancora da fare.
A Sanchez scade il contratto, ma sta facendo bene. Arnautovic ha un altro anno però la sua stagione è stata deludente (complici anche due infortuni) e se arrivassero offerte dalla ricca Arabia l’Inter non si strapperebbe i capelli. Ecco perché i nerazzurri hanno messo nel mirino Albert Gudmundsson, 26enne come Lautaro e Thuram, protagonista di una grande stagione al Genoa.
Se riusciranno a prenderlo, malgrado una valutazione che lievita a ogni gol segnato, resterà da valutare la posizione di Valentin Carboni, gioiellino classe 2005 reduce da una buona annata a Monza. L’argentino potrebbe rimanere come quinto o crescere ancora in provincia, sempre in prestito, ma anche diventare una preziosa contropartita (pur col diritto di recompra) in altre operazioni.