Di Gregorio a gennaio non si muoverà – posizione mandata a memoria da tutti, la società è stata chiara -, ma a luglio potrebbe diventare un obiettivo sensibile per diversi club di A e anche esteri. Il contratto scade nel 2027 e il Monza lo ha pagato in tutto, tra prestito e riscatto, intorno ai 4 milioni. Ampiamente ammortata ormai la cifra, se e quando se ne andrà sarà anche un’ottima plusvalenza. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Meritata, perché soltanto Galliani e all’epoca Silvio Berlusconi credevano nelle qualità di Di Gregorio. Qualità che sono emerse poi anno dopo anno, prima in B e quindi in Serie A. Avanti così e nel 2024 potrebbe anche rientrare nella ristretta cerchia di portieri che Luciano Spalletti considera azzurrabili. Prima dell’Italia però ci sono i club che hanno chiesto (e richiederanno) informazioni al Monza per la prossima stagione.
In Italia si sono alternate le indiscrezioni intorno a Napoli, Roma, Fiorentina, Bologna, all’estero intorno al Newcastle. Gli inglesi lo hanno valutato visto l’infortunio di Nick Pope alla spalla. L’inglese è fuori da un mese e non è ancora certa la data del rientro. Ma il Monza è stato deciso nel dire che Michele ora non si sposta. Anche se in casa brianzola sono avveduti e si sono già portati avanti puntando su Alessandro Sorrentino. Nato nel 2002, ha già esordito in A. Per gennaio tutto fermo, ma in estate se dovessero separarsi le strade con Di Gregorio è tutto pronto.