“Ho già iniziato a giocare a Football Manager e sono a metà stagione con il Sunderland. Ho iniziato da lì perché c’è il fratello di Bellingham. Se mi compro nel gioco? Assolutamente no, non mi sono mai comprato in vent’anni. Già mi insulto da solo la domenica, ci manca solo anche Football Manager”. Così Luca Caldirola ospite del format di Dazn “Croquetas” in occasione dell’uscita della nuova edizione del videogioco manageriale più famoso del mondo.
“Nelle ultime stagioni al Monza ho giocato e anche quando nel gioco vado avanti in futuro le mie presenze le faccio. Speriamo si avveri – confessa il difensore biancorosso – Il trasferimento più assurdo nel gioco? Il primo anno che ero al Werder mi aveva comprato il Trabzonspor”.
“La cosa che mi stupisce di questo gioco è che vengo a scoprire giocatori con valori importanti e dopo uno o due anni vengono presi da grandi squadre nella realtà. Io in un post carriera, se dovessi fare l’allenatore, vorrei un esperto di Football Manager nel mio staff“.
“Mister Palladino mi ha detto di cercare un’altra strada. Fare l’allenatore è stressante”.