
Il ministro dello Sport ha aperto all’ipotesi di un fondo per gli impianti sportivi
L’IDEA. “Stiamo immaginando degli strumenti che superino la frammentarietà delle attività poste in essere da società e amministrazioni, immaginiamo un fondo immobiliare stadi, di concerto con le amministrazioni comunali. Vediamo se ci sono le condizioni”. Così il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, nelle parole riportate dall’Ansa.
L’esponente del governo ha parlato a margine della presentazione del Quinto Rapporto 2022 “Il divario generazionale. La generazione Z e la permacrisi” a cura della Fondazione Bruno Visentini e Luiss. Al centro la candidatura italiana a Euro 2032: “La candidatura per Euro 2032 ha caratteristiche che sono quasi tagliate su misura per il nostro paese. Per la prima volta la doppia assegnazione ci consente di sapere nove anni prima chi ospiterà gli europei e superare la tempistica e la burocrazia che solitamente non permette di sviluppare progetti infrastrutturali”.
