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Salernitana-Monza, le pagelle di ForzaMonza: poco da salvare, Palladino questa volta sbaglia tutto

Queste le nostre valutazioni dopo la sfida dell’Arechi

Il Monza perde 3-0 all’Arechi contro la Salernitana e queste sono le nostre valutazioni del dopo gara:

CRAGNO 5,5: Uscita a valanga che rischia di mettere ko due compagni oltre che se stesso, poi non perfetto sul terzo gol. Non giocava in Serie A da nove mesi e si è visto.

IZZO 5: Si dimentica Piatek al 16′ che per fortuna spreca da due passi, poi gioca una partita senza cattiveria. In ritardo su Candreva nel terzo gol.

MARI’ 5: Forse quella botta in testa rimediata nel primo tempo non è stata assorbita bene. E non è una battuta. Lo spagnolo è apparso in affanno nella ripresa, come in occasione del primo gol quando è leggero su Piatek che propizia la manovra decisiva. Poi l’errore che regala palla ancora a Piatek nel finale è l’emblema della sua gara.

CALDIROLA 6: Il cross al bacio per Ciurria al 40′ meritava una conclusione migliore. Il più solido oggi tra i difensori e la sua sostituzione infatti coincide col tracollo. (65′ PETAGNA 5,5: ingresso che serve solo a sbilanciare la squadra e non porta a nulla sul fronte offensivo).

CARLOS AUGUSTO 5,5: A sinistra mette in difficoltà i granata, soprattutto con un grande inserimento al 56′. Si perde poi con tutta la squadra e al 71′ dal suo svarione nasce il gol del 3-0.

MACHIN 5,5: Impalpabile la sua presenza a centrocampo.

SENSI 5,5: Manca il solito apporto di fosforo, deve ancora recuperare la miglior condizione. (46′ DONATI 4,5: inspiegabile il suo movimento in occasione del primo gol dove va a raddoppiare su Candreva dimenticandosi Coulibaly, poi chiude la frittata con un doppio giallo).

CIURRIA 5,5: In difficoltà sulle diagonali difensive, ma quando si tratta di inserirsi in attacco sa essere una spina nel fianco. Peccato al 40′ quando sciupa un’ottima opportunità non riuscendo ad angolare un colpo di testa da posizione interessantissima.

PESSINA 6: Anche nelle giornate più buie è sempre lui che prova a spronare i compagni e tappare i buchi.

CAPRARI 6: L’unico che aggiunge un pizzico di brio alle offensive biancorosse e offre spunti. (74′ RANOCCHIA sv)

GYTKJAER 5,5: Ci prova muovendosi tanto, ma gli mancano i palloni giocabili. (46′ DANY MOTA 5: poca cattiveria al 56′ su una palla d’oro offerta da Carlos Augusto, poi sparisce).

PALLADINO 5: Dopo tanti complimenti arriva l’ora delle critiche, perché in questa gara sbaglia quasi tutte le mosse. Sensi non è in condizione e la scommessa di lanciarlo dall’inizio è persa, cosa che lo costringe a bruciare un cambio al 45′. Devastante in senso opposto l’ingresso di Donati. Non paga nemmeno la scelta di rinunciare a Caldirola ammonito per inserire un altro attaccante. Non pagano i soliti continui cambi di modulo in corso d’opera che ora iniziano a confondere anche i suoi stessi giocatori. Non paga mezza scelta.

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