Il tecnico biancorosso dovrà trovare qualche aggiustamento in vista della partita fondamentale contro il Lecce di domenica pomeriggio
Se Stroppa andrà avanti con il 3-5-2 – probabile che non cambi nemmeno a Lecce – è lecito attendersi qualche accorgimento dal punto di vista dell’approccio. E della gestione della palla. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Il Monza – dati della Lega Serie A – è la terza squadra per possesso palla con una media di 31’04”, dietro solo a Fiorentina e Napoli. È terza anche nella propria metà campo e sesta nella metà campo avversaria. Numeriche solitamente si ritrovano nelle squadre che puntano ai vertici della Serie A e non a salvarsi.
Contro l’Atalanta (dato Opta), la squadra di Stroppa ha avuto il 60% di possesso per poi incassare due reti nate da verticalizzazioni secche dei bergamaschi che hanno fatto saltare i riferimenti difensivi. L’allenatore lavorerà anche su questo e magari su una mediana più dinamica sia per i movimenti offensivi sia per quelli difensivi.
Per questo i nomi di Filippo Ranocchia (due presenze e impatto super positivo), Colpani (un gol segnato) e Machin sono lì pronti a essere rispolverati.