Martedì hanno vinto Benevento, Cremonese e Lecce. Mercoledì i bagaj sfidano l’Ascoli e in contemporanea si affrontano Pisa e Brescia
Con il Como il Monza poteva andare in vetta e ha fallito. Questione di mentalità o di gambe, le prime due posizioni restavano comunque a portata di mano. Contro l’Ascoli la situazione è diversa. Questa volta chi ha già giocato ha vinto e i bagaj devono rispondere se non vogliono perdere il passo della capogruppo. La Cremonese è tornata a festeggiare i tre punti in dieci uomini contro un’Alessandria (2-1) che ha provato a strappare alla capolista punti preziosi per la salvezza. Trasferte insidiose sulla carta ma risolte facilmente per Benevento e Lecce in casa di Reggina e Ternana, due squadre che erano in forma e credevano (e credono ancora) nella rimonta play off. Un netto 3-0 al Granillo per gli uomini di Caserta, un 4-1 pulito per quelli di Baroni al Liberati.
Il Frosinone è caduto ancora: a sorpresa ha perso in casa del Pordenone (2-0) che aveva vinto solo una volta nelle ultime quattordici giornate. I ciociari si sono così definitivamente staccati dal gruppo delle prime sei, dove invece punta ad entrare l’Ascoli che se dovesse fare risultato pieno all’U-Power Stadium si porterebbe due punti sotto il Monza, il Benevento che deve recuperare una partita e potenzialmente il Brescia. Le rondinelle saranno impegnate alle 19 nel big match contro il Pisa. Se i toscani dovessero perdere, per gli uomini di Stroppa ci sarebbe una grande occasione per riportarsi al terzo posto e mettere pressione in caso di altri passi falsi a Cremonese e Lecce. Vietati altri passi falsi: il treno per la A va veloce.