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DI GREGORIO 7
Se c’è una costante nella stagione del Monza, sono le buone prestazioni del suo portiere. Serie di interventi importanti, tra cui quella su Antenucci nel finale che salva il risultato e decreta la vittoria. CERTEZZA |
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DONATI 5
Espulsione con l’ingenuità di un esordiente: per il momento della gara (quattro minuti dopo quella di Carlos Augusto) e per il modo (scivolata in una zona non pericolosa del campo che vale il secondo giallo). Prima non commette grandi imprecisione ma il rosso rischia di costare caro al Monza in un momento in cui ha bisogno solo di tranquillità. INGENUO |
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CARLOS AUGUSTO 4,5
L’esperimento del brasiliano come braccetto di sinistra è approvato. Mostra capacità di lettura e abilità nell’usare il fisico. Poi il disastro: un intervento scomposto che causa il rigore che porta al gol del pari e due ammonizioni evitabili che sommate lasciano il Monza in dieci. KAMIKAZE |
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SAMPIRISI 6
Schierato fuori ruolo. Da centrale difensivo inizialmente soffre le offensive del Cittadella, poi si arrabatta e porta a casa la sufficienza. ADATTATO
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PEDRO PEREIRA 5,5
Dà una mano in difesa, in attacco spinge poco e mette pochi palloni giocabili al servizio dei propri compagni. Nella ripresa scompare nel mare di negatività della squadra arroccata in difesa. SBIADITO |
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BARBERIS 6
Batte il corner da cui nasce il gol del vantaggio. Per il resto poco da segnalare: prova a organizzare il traffico in una partita non bella del Monza. VIGILE |
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MAZZITELLI 6
Sua la spizzata che libera Valoti sul secondo palo nell’occasione dell’1-0. Partita pulita, senza molti fronzoli. SEMPLICITA‘ |
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VALOTI 6,5
Torna titolare e si nota la differenza. Segna il gol del vantaggio e non solo. In una giornata negativa per il tandem d’attacco, è lui l’uomo in più del Monza. Tocca tanti palloni, molti in modo pericoloso e spesso venendo fermato in modo irregolare. Si conferma il miglior giocatore del 2022. CAFFEINA |
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MOLINA 5,5
Il Monza non brilla ma per Molina è proprio una giornata no. Si fa fatica a contare le cose positive della sua partita caratterizzata da diversi errori. CONFUSIONE |
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DANY MOTA CARVALHO 5,5
Gioca troppo lontano dalla porta, uscendo spesso per vie laterali a ricevere la palla. Questo lo penalizza in zona gol nonostante mostri lampi della sua classe nei diversi dribbling. DISTANTE |
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GYTKJAER 5
“Ma come ha fatto?” questo si sono chiesti i tifosi del Monza fino al gol vittoria di Ciurria ripensando all’occasione divorata dal danese che tutto solo in area ha perso tempo fino a farsi recuperare da Pavan che sottrae la palla in scivolata. Tanto impegno dopo le ultime buone prestazioni, ma l’errore rischia di costare caro. DORMIENTE |
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BETTELLA 6 (dal 61′)
Entra in un momento di grande difficoltà: il Monza in nove uomini e il Cittadella riversato in attacco. Porta tranquillità e precisione. Copre bene gli spazi. ATTACK |
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MANCUSO 5,5 (dal 75′)
Prestazione di sacrificio. Non cambia le sorti del match in un momento in cui in attacco arrivano pochi palloni giocabili. Non era questa la giornata per vedere il ritorno del vero Mancuso. DOV’E’ IL BOMBER?
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CIURRIA 7 (dal 75′)
Chiedere ripetizioni a Patrick se si vuole capire come risultare determinanti da subentrato. Quarto gol in campionato. Un’altra volta Stroppa trova la rete con il suo ingresso e questa volta vale tre punti pesantissimi nella ricorsa alle prime della classe. Da rivedere la determinazione con cui va a strappare il pallone a Donnarumma quando il match sembrava ormai terminato e morde la vittoria. AFFAMATO
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ANTOV SV
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STROPPA 6
Aveva chiesto un Monza non bello, ed è stato accontentato fin troppo. Parlava di una squadra con il fuoco dentro e l’ha vista per la prima mezz’ora per poi scomparire completamente nella ripresa causa anche le due espulsioni. Sperava in una prestazione sporca e deve ringraziare la voglia di Ciurria che ha tolto nuovamente le castagne dal fuoco. LAMPADA MAGICA |