SuperMario è stato decisivo nel rush finale di regular season. Tuttavia da oltre due mesi non viene utilizzato dal 1° minuto
Ancora in campo con la testa alla partita di lunedì e con tanta tattica per preparare il primo atto dei playoff. Così il Monza conta i giorni che lo separano dall’inizio delle fasi finali, con Cristian Brocchi che tiene tutti sulla corda nelle prove generali dell’undici che al Tombolato dovrà incanalare al meglio una doppia sfida che vale l’accesso alla finalissima per la Serie A. Lo scrive il QS.
Nelle rotazioni generali, un occhio particolare non può che essere rivolto a Mario Balotelli.
L’apporto di SuperMario nel rush finale della regular season è stato importante, addirittura decisivo: non solo in termini realizzativi (3 gol tra Salernitana e Cosenza), ma nelle prestazioni e nell’atteggiamento da subentrato. E anche per quello che ha saputo dare a partita in corso, il ritorno da titolare del numero 45 non è ancora da dare per scontato.
Quello che valuterà il tecnico non è solo il livello della sua condizione, ma come centellinare quest’ultima per poter avere il miglior Balo a disposizione per (forse) 4 partite. Dal primo minuto il suo impiego manca dallo scorso 13 marzo, a Reggio Calabria: l’inizio del periodo buio che al Monza è costato la promozione diretta e la partita che a Mario è costata l’ultimo guaio muscolare della sua avventura in Brianza.
Quel che rimane, poi, della rincorsa, è appunto il Mario Balotelli che soprattutto Adriano Galliani sperava di ritrovare quando a Sant’Ambrogio lo portava a sposare il progetto biancorosso. A quel SuperMario, ora, vuole affidarsi Brocchi per completare l’ultimo passo verso il Grande Sogno.
