“Giocate codificate. Realizzate con la leggerezza di chi sa di avere il vento dell’entusiasmo ritrovato che tiene aperto il sogno Europa. Identità. Quella che a questa Salernitana manca tremendamente”. Lo scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ in edicola.
“Identità, questo termine spesso impalpabile. Bene, ieri pomeriggio Salernitana e Monza ci hanno fornito una lettura pratica. I brianzoli l’hanno mostrata con personalità, stendendo all’Arechi un tappeto di giocate codificate assorbite in un anno e mezzo con Raffaele Palladino (che sceglie lo stesso undici anti-Milan). Il Monza ha vinto 2-0, con i gol di Maldini e Pessina nell’ultimo quarto di gara. Perché ha saputo aspettare, gestire, trovare i punti deboli degli avversari in frangenti specifici” si legge.