Sostanza in mezzo al campo e tempismo negli inserimenti offensivi lo rendono una risorsa preziosissima
Il Monza sta rispolverando Roberto Gagliardini. Il centrocampista negli ultimi anni era finito ai margini del progetto Inter, attirandosi critiche dai tifosi e spietati pregiudizi social. Eppure Simone Inzaghi, tecnico vice campione d’Europa, non l’aveva mai davvero messo da parte, segno che la serietà e l’affidabilità del giocatore per chi lo seguiva nel lavoro quotidiano era indiscutibile.
L’Inter però ha deciso comunque di disfarsene e forse anche Gagliardini ha sentito che era giunto il momento di cambiare aria. Bene così, perché al Monza sta iniziando un nuovo importante capitolo della sua carriera. Subito fondamentale per il gioco di Palladino, l’ex nerazzurro sta offrendo tanta sostanza al fianco di Pessina in mediana, abbinando ottime doti di interdizione a inserimenti offensivi velenosi. Nel repertorio anche una forte fisicità accompagnata da buone doti aeree, ma anche un discreto tiro dalla distanza.
Un centrocampista completo, la cui unica pecca è non eccellere in niente, ma con l’enorme pregio di saper fare letteralmente tutto. La continuità di questo inizio stagione gli sta dando fiducia e, se i giri del motore resteranno costanti, il ct azzurro Spalletti non potrà non farci un pensierino.