L’analisi di ForzaMonza.it sull’ultima stagione dei principali protagonisti biancorossi: ecco il capitano
Un ritorno romantico e una fascia da capitano al braccio a rappresentare l’ideale dello “stile Monza”. Per Matteo Pessina quest’ultima stagione è stata quella della definitiva conferma, quella della maturità vera, dove oltre alle indubbie doti tecniche ha messo in mostra anche qualità innate di leadership.
Non solo gol pesanti, ma soprattutto una duttilità tattica che ha fatto innamorare Palladino, un tecnico che sulle rotazioni in campo ha costruito la sua arma principale. Trequartista per vocazione, centrale di centrocampo per necessità, ma anche mediano incontrista o regista davanti alla difesa se l’occasione lo richiede. Pessina è stato l’anima e il cuore della cavalcata verso l’undicesimo posto.
La ciliegina sulla torta è però arrivata con la nazionale: primo giocatore del Monza in azzurro, nonché primo giocatore del Monza a scendere in campo dal primo minuto con la selezione italiana, ma anche primo biancorosso in rete con la maglia quattro volte campione del Mondo. Insomma, in una parola la stagione del capitano è stata storica.
I NUMERI.
Partite disputate (da titolare): 35 (34)
Minuti giocati: 2.939
Gol: 5
Assist: 3
Ammonizioni: 6
Espulsioni: 0.