Il portiere di Fiesole potrebbe fare al caso del club di Corsi in un bizzarro gioco del destino
UN SOSTITUTO. “Sostituire Vicario sarà un lavoro difficile, c’è da prendere il posto di uno che ha fatto certe cose. Non sarà semplice, ma non voglio entrare nel dettaglio dei nomi. Non voglio dire che il compito sia impossibile ma magari miglioreremo altri reparti”. Così il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ai microfoni di Tmw sulla ricerca del sostituto di Guglielmo Vicario, volato al Tottenham per 20 milioni di euro.
Vicario ha iniziato il suo percorso in Serie A con il Cagliari, dove nella stagione 2020/2021 era stato il secondo di Alessio Cragno, attualmente al Monza relegato a vice Di Gregorio. E proprio il portiere di Fiesole, chioccia del neo acquisto degli Spurs, è tra i candidati a sostituire l’ex compagno tra i pali dell’Empoli. La concorrenza è però tanta, con Elia Caprile del Bari che ha i favori del pronostico.
Con Di Gregorio che a meno di offerte clamorose dovrebbe restare a Monza, Cragno resta in uscita anche se il club non ha fretta, proprio in virtù del fatto che Galliani vuole tenersi le spalle coperte in caso di proposte indecenti per L’Uomo Tigre. L’agente di Cragno, Graziano Battistini, non ha mai nascosto la volontà di portarlo via dalla società brianzola per restituirgli un ruolo da protagonista, ma se gli venisse garantito un ruolo di primo piano con l’eventuale uscita di Di Gregorio allora la posizione sarebbe tutta da rivalutare.
Intanto l’ultima stagione passata in panchina lo ha fatto uscire un po’ dai radar degli osservatori e il suo, al momento, non sembra essere un nome caldo nel giro dei portieri italiani. Il mercato però è soltanto agli inizi e proprio il lavoro del procuratore giocherà un ruolo decisivo nel rilancio dell’ex Nazionale, ovunque sarà.