Il Rigamonti-Ceppi non è a norma per la cadetteria e rischia di saltare la partecipazione
Il Lecco è stata promosso in Serie B dopo 50 anni, ma ci sono dei problemi per quanto riguarda lo stadio. Il “Rigamonti-Ceppi” non è adeguato alle norme richieste per la Serie B e, di conseguenza, la squadra ha scelto di disputare le partite casalinghe presso lo stadio “Euganeo” di Padova.
Al momento dell’iscrizione al campionato, che doveva essere presentata entro la mezzanotte di ieri, la società aveva ottenuto l’autorizzazione dal Comune di Padova e dal Padova Calcio per l’utilizzo dell’impianto, ma era ancora in attesa dell’approvazione del Prefetto. Il documento valido dovrebbe arrivare entro oggi, ma fuori tempo massimo per l’iscrizione. Si va verso l’esclusione dal campionato e al successivo ricorso, mentre spera nel ripescaggio il Brescia.