
L’ex tecnico biancorosso ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Ecco un breve estratto delle sue parole:
“Che cosa mi rimane della notte di Pisa? Un ricordo fresco e indelebile, un’immagine in più ogni volta. Siamo stati bravi a cancellare gli aspetti negativi e accumulare energie positive. Sul volo da Perugia avevamo pensato al ritiro. Galliani mi guarda e dice: “Quante squadre vincono dopo un ritiro?”. La squadra stava bene, la scelta di non farlo fu vincente: 4 partite e 4 vittorie”.
“Berlusconi? Un leone, è impressionante come riesca a trovare ancora la forza. Ha vissuto più di una vita… Sono felice che stia meglio, mi ha rasserenato vederlo e sentirlo parlare ancora da leader. Una persona incredibile, essere stato scelto da lui ha un valore inestimabile e mi riempie di orgoglio”.
