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Palladino: “Contro il Sassuolo non voglio cali di tensione. Io alla Juve? Nessuna chiamata”

Il tecncio biancorosso presenta la gara di domani contro il Sassuolo. Le sue parole:

“Noi come AC Monza vogliamo dare sostegno a tutta la popolazione dell’Emila Romagna colpita dal maltempo. Siamo vicini a tutte le persone coinvolte, sperando di portare un raggio di sole in Emilia Romagna”.

“Ho pensato che l’Inter dopo la nostra partita ha cominciato un percorso strepitoso e sono felice che un’italiana sia in finale di Champions League. Noi dobbiamo essere soddisfatti di questo campionato e abbiamo ancora tre partite importanti da qui alla fine, a cominciare dalla gara di domani contro il Sassuolo che è una squadra molto forte. Abbiamo qualcosa di storico da poter raggiungere, domani sarà come una finale e ce la giocheremo”.

“Paolo Berlusconi ha detto che sono come Guardiola? Esagerato. Lo ringrazio. Juventus? Se mi avessero chiamato me lo ricorderei. Ringrazio la società per le belle parole, io comunque non ho ricevuto nessuna chiamata e sono concentrato sulla partita di domani”.

“Vignato e D’Alessandro poco utilizzati? Non è un argomento facile da spiegare. La rosa è composta da tanti giocatori, ed è formata da un’idea di calcio diversa perché c’era un altro allenatore. Si arriva a fine campionato con giocatori che hanno giocato di più e altri meno, è fisiologico, ma ho un grande gruppo. Ci sono anche altri giocatori come Antov e Carboni che non hanno trovato spazio, c’è Ranocchia che ha trovato meno spazio nella seconda parte del campionato, ma questo fa parte del gioco. Sono sicuro che chiunque farò giocare farò bene”.

“La cosa che risalta di più di questa squadra è che vuole giocare sempre palla a terra. Hanno il desiderio di giocarla e trovarsi a uno o due tocchi. Abbiamo fatto tanti bei gol con qualità, merito di una società che ha preso giocatori di qualità”.

“Il Sassuolo è un’ottima squadra e da gennaio ha fatto 27 punti come noi. Dionisi è un allenatore giovane ma esperto, che allena da quasi dieci anni. Dobbiamo prendere la partita dell’andata e migliorare, dobbiamo giocarcela come contro il Napoli”.

“Lo step per il futuro deve essere quello di confermare quanto fatto nelle ultime partite, non voglio cali di tensione. Domani c’è da andare forte con grande intensità. Mi aspetto continuità”.

“Rovella? Lo amo a livello calcistico, anche se qualche volta mi fa arrabbiare perché può fare molto di più. Avrà un grandissimo futuro”.

“Caprari? Sta facendo un grande campionato. Non ha realizzato tanti gol ma ha dato un grande contributo alla squadra, sono davvero contento di lui e può fare di più. Non è un giocatore che può fare 5 gol all’anno, ma può farne molti di più”.

“Per l’ultima partita in casa vorrei vedere una bolgia. La nostra forza è stata anche l’unione con i tifosi e giocare in casa mi da la sensazione di giocare in un fortino”.

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