Il tecnico biancorosso ha parlato a Dazn nello speciale a lui dedicato e disponibile da oggi sulla piattaforma di streaming
“Vogliamo finire bene e lavorare possibilmente per la prossima stagione: tutto ciò che verrà avremo modo di definirlo con la societa”. Così Raffaele Palladino protagonista dello speciale di Dazn “Buona la prima” con Alessandro Matri.
“La chiamata per allenare il Monza? Era un lunedì mattina e io stavo preparando un allenamento della squadra Primavera. Galliani mi chiama alle 9 di mattina e mi dice: ‘Secondo me devi essere tu l’allenatore della prima squadra. Però dobbiamo superare la prova del Presidente’. Berlusconi non l’avevo mai visto né conosciuto, l’adrenalina iniziò a salire. La sera siamo andati a casa del presidente, è stato un momento molto bello ed emozionante e lì è partito tutto. In quel momento loro hanno capito la voglia che avevo dentro. Quando mi hanno chiesto se volessi cominciare subito o dopo la Juve io risposi subito, perché avevo davvero tanta voglia. Penso ci sia stata da parte mia anche un po’ di sana incoscienza”.
“Abbiamo fatto un grande campionato e non era facile da neopromossa. In tanti si chiedono come sarà possibile ripeterlo il prossimo anno. Intanto prendiamoci ciò che è stato fatto”. E sulle ambizioni internazionali risponde: “Non parliamo d’Europa adesso. Vogliamo finire bene, i ragazzi sono stati incredibili e abbiamo ancora qualcosa di storico da scrivere”.