L’esterno del Monza, assoluto protagonista con la maglia biancorossa in questa Serie A, si è raccontato
Carlos Augusto ha parlato ai canali ufficiali della Serie A: “Non avevo il sogno di diventare calciatore anche perché a scuola ero quello più scarso. Mi chiamavano gamba di legno. A sette anni mio papà mi ha mandato alla scuola calcio e poi ho capito che potevo diventare giocatore e da lì è cambiato anche il mio atteggiamento”.
SU ROBERTO CARLOS: “E’ stato impressionante. Spero di poter arrivare almeno vicino al suo livello. Mi piace questa pressione per poter dimostrare il mio valore in campo“.