I biancorossi scenderanno in campo contro l’ultima in classifica: ma il tecnico chiede massima attenzione per fare risultato
Che questa sarebbe stata una stagione molto complicata in serie A la Cremonese lo sapeva benissimo ma mai avrebbe immaginato neppure la gioia di una vittoria nel girone di andata. Numeri impietosi per la formazione di Alvini, oggi l’occasione per tenere vive le speranze di salvezza. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
«Ci sono pochi discorsi da fare – sottolinea Alvini – la partita è importante e bisogna che i miei giocatori diano il massimo in queste diciassette partite che restano. Ho la fiducia totale dei miei calciatori ai quali chiedo di fare il meglio, loro sanno. Per quanto riguarda la partita di oggi c’è grande rispetto per il Monza, hanno una rosa importante e un obiettivo diverso dal nostro ma noi abbiamo bisogno dei tre punti e ce la giocheremo. Le vittorie servono per lavorare e questo è chiaro ma soprattutto per invertire la tendenza» . Problemi di formazione? «Ho solo l’assenza di Sernicola oltre a Chiriches. Continueremo con la difesa a tre ma possiamo giocare a quattro. Lo sappiamo fare non è un problema rilevante».
Il tecnico brianzolo Palladino non nasconde le insidie del match allo Zini: «La Cremonese è una squadra difficile e quando gioca in casa è ancora più complicato. Sarà uno scontro salvezza non facciamoci condizionare dalla classifica dei grigiorossi ma fare una bella prestazione con grande determinazione. Partita più difficile rispetto alle precedenti con Fiorentina ed Inter, la squadra dovrà modellarsi sull’intensità. Voglio vedere grande umiltà, mi aspetto grandi duelli e sfide sulle seconde palle. Tatticamente dobbiamo essere bravi a calarci nella gara, se diventa sporca dobbiamo essere sporchi, se si gioca più a calcio dobbiamo farlo».