L’esterno del Wolfsburg piace al Monza ma il Bologna sembra far più sul serio e ha già l’ok del giocatore per tornare in Serie A

C’è il sì (solo dal punto di vista tecnico per il momento) sia da parte del Bologna nei confronti di Josip Brekalo che dello stesso Brekalo nei confronti del Bologna. Scrive il Corriere dello Sport.

Ma affinché questo ragazzo croato di 24 anni possa diventare in questa sessione di mercato un calciatore rossoblù devono verificarsi tre condizioni. La prima: il calciatore è in scadenza di contratto con il Wolfsburg il prossimo giugno, di conseguenza il club tedesco non può pretendere per la sua cessione un occhio della testa, considerato che tra 5 mesi poi lo perderebbe a zero euro. La seconda: Brekalo dovrà abbassare le sue pretese economiche per quanto riguarda l’ingaggio.

GLI AGENTI A BOLOGNA

Brekalo davanti a tutti, insomma, e questi sono anche giorni particolarmente importanti almeno per quanto riguarda uno scenario dell’operazione, quello legato all’ingaggio. Sì, perché sono in Italia (ma recentemente sono stati anche a Bologna e dintorni) i procuratori dell’esterno croato, che hanno colto l’occasione per parlare con il responsabile dell’area tecnica rossoblù Sartori e il direttore sportivo Di Vaio.

Che ancora una volta non hanno nascosto il loro interesse nei confronti di Brekalo, ma al tempo stesso hanno ribadito come il Bologna debba restare sotto un certo tetto, essendo la società rossoblù entrata nell’ordine di idee di abbassare il monte ingaggi, appunto, che è troppo alto rispetto allo spessore della squadra e a quella che è stata la classifica in questi ultimi anni.

Sì, i procuratori di Brekalo hanno informato i dirigenti del Bologna di essere disposti a mettersi a sedere attorno a un tavolo nel tentativo di trovare l’intesa e al tempo stesso anche di lavorare su quelli del Wolfsburg affinché tengano bassa la cifra relativa al cartellino del loro assistito.