L’amministratore delegato biancorosso ha chiesto alla squadra di dimenticare quanto di buono fatto fino ad ora e concentrarsi sulla salvezza
Le parole di Galliani hanno toccato diversi tasti. L’a.d. del Monza parlato alla squadra prima dell’allenamento, spiegando che anche se il calendario ieri segnava il primo dicembre, in realtà si doveva ragionare come se fosse il primo luglio. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Come se si fosse all’inizio della prima storica stagione in Serie A per il club brianzolo. Quanto fatto finora (16 punti in classifica) deve essere dimenticato perché è come se avesse inizio un nuovo campionato dal 4 gennaio con la trasferta di Firenze. Il torneo di Apertura – riprendendo il vecchio formato argentino – si è concluso, ora si deve pensare a quello di Clausura, che è tutto un altro campionato.
Bisogna dimenticarsi dei 9 punti di vantaggio che il Monza ha sulla terzultima (la Cremonese) e lavorare come se si cominciasse tutto dal principio. Un nuovo inizio, di cui non si conoscono i nuovi equilibri. Sia perché tutte le squadre di fatto riprogrammeranno la preparazione sia perché a gennaio il mercato potrebbe cambiare la fisionomia di moltissime squadre.