
Il centrale biancorosso: “Il mister è una bravissima persona. A volte non so se chiamarlo così o Raffaele. Ieri ha pagato la cena, se vinciamo con la Samp offriamo noi”
“La vittoria con la Juventus ci deve dare coraggio, dobbiamo continuare così”. Armando Izzo parte dalla prima vittoria del Monza in Serie A per analizzare la stagione dei biancorossi: “Sappiamo che il nostro obiettivo deve essere la salvezza”. Il centrale a SportMediaset giudica Palladino come tecnico: “Una bravissima persona, con cui ho giocato dal Genoa e veniamo dalla stessa città. Sono contento perché è simile a Gasperini e Juric che conosco e so quindi cosa vuole anche lui nell’uomo contro uomo e duelli. E’ la sua prima esperienza ma è molto sveglio e preparato. A volte non so se chiamarlo mister o Raffaele”. Un aneddoto sulla vita dello spogliatoio: “Ieri ha pagato la cena, spero ne paghi altre. Se vinciamo con la Samp però paghiamo noi”.
Izzo spiega anche la scelta fatta in estate: “Sono venuto a Monza perché è una società ambiziosa come lo sono io. Qui si può crescere molto. Si respira una bellissima aria e c’è tanta positività. Berlusconi-Galliani? Per loro parlano i tanti titoli vinti, si può solo fare bene. Sono in prestito secco dal Torino ma conservo un bellissimo rapporto con i tifosi granata e Cairo”. Questa stagione si porta dietro anche obiettivi individuali importanti: “La Nazionale è il sogno di tutti. Lavoro per tornarci”. Ancora sulla sfida vinta contro la Juventus: “Mi spiace per l’espulsione di Di Maria, ma cerco di fare solo il mio mestiere ed essere duro e concentrato, anche perchè voglio che i miei compagni avvertano questo”. In chiusura un saluto a Ranocchia: “E’ un esempio per tutti, gli auguri il meglio. E’ un ragazzo molto intelligente”.
