Galliani ha puntato su una rosa composta quasi esclusivamente da italiani, con qualche eccezione
Iniziamo con una provocazione: se ci si dovesse basare sul progetto del Monza per sostenere la necessità di utilizzare i calciatori italiani rispetto a quelli stranieri, la battaglia sarebbe persa in partenza. I biancorossi hanno esordito in Serie A (la prima gara della loro storia) con ben otto giocatori italiani e il Torino che li ha tenuti a battesimo ne aveva solo uno nella formazione iniziale. Scrive Tuttosport.
Ma si tratta, appunto, di una provocazione perché il Monza ha seguito il progetto dell’italianità con consapevolezza per evitare problemi di ambientamento ai nuovi stranieri e non può certo bastare la prima giornata di campionato per mettere in discussione un intero progetto.
Tanto più che il Monza è in abbondante (se anche ottima lo vedremo più avanti) compagnia visto che tutte le neopromosse sono state sconfitte, come tutte coloro che presumibilmente dovranno fare i conti con la scomodità che riserva la parte destra della classifica.
Ripartire subito è imperativo, anche se non sarà semplice riuscirci a casa del Napoli.