Dopo il riscatto di Di Gregorio l’ad biancorosso tratta con i nerazzurri la permanenza del centrale di difesa
Giusto festeggiare. Anzi, giustissimo saltare, cantare e sorridere, come Giovanni Stroppa sul bus scoperto prima della premiazione di ieri sera. Ma Adriano Galliani è già tornato ad essere “Il Condor” a meno di 48 ore dalla storica promozione in serie A, col telefono che squilla senza nessuna sosta. Scrive il Corriere dello Sport.
E le ambizioni del patron Silvio Berlusconi serviranno come base d’appoggio in una stagione in cui il Monza vuole evitare soltanto una cosa, quella di vivacchiare per poter salvare la categoria. Dopo la festa promozione l’idea della società è abbastanza chiara, ci sarà un summit con il tecnico – confermato senza nessun dubbio – per poter delineare le prossime strategie di mercato.
MODULO
La base di partenza sarà proprio lo scacchiere tattico e quel 3-5-2 che ha fatto le fortune dei brianzoli, anche se lo stesso Stroppa non ha mai voluto parlare di moduli. Iniziando dalla difesa, la dirigenza dovrà fare la conta dei centrali per capire come impostare la prossima stagione.
Il nodo cruciale riguarda Lorenzo Pirola, tra i più promettenti nonostante la stagione segnata da alti e bassi, ma sarà necessario convincere l’Inter ad abbassare la cifra del riscatto fissata lo scorso anno a 7,5 milioni di euro. Il Monza non vuole andare oltre ai quattro, nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i due club per poter trovare la giusta formula.