Il presidente del Monza ha fatto visita alla squadra all’antivigilia della trasferta contro il Pisa per il ritorno della finale playoff
La prima promozione in A nella storia del Monza val bene un accanimento terapeutico. Tocca ancora a Silvio Berlusconi, del tutto coinvolto nella cavalcata di una squadra che domani si giocherà il ritorno dei playoff col vantaggio di un gol, scendere idealmente in campo. E suonare un’altra volta la carica, come l’istinto suggerisce. Scrive il Corriere dello Sport.
Del resto, in questi giorni il pensiero fisso del presidente è il Monza: un lungo post-partita di un’ora e mezza, giovedì in tarda serata, non basta certo a racchiudere tutta la voglia di serie A. Morale: qualche ora di sonno e poi ecco Berlusconi di nuovo in visita alla squadra. Stavolta presso i campi di Monzello. Il tris di vittorie nei playoff del Monza è un percorso netto che può tradursi nella promozione. Uno stadio pieno e traboccante di entusiasmo, due sere fa, rende l’idea del nuovo step compiuto in questi anni di rilancio.
CICLO BIANCOROSSO…NERO
Anche per questo, il patron ha ribadito il concetto di voler vedere undici guerrieri pure a Pisa. La sala video del centro sportivo monzese, a pochi chilometri dallo stadio e dalla residenza di Berlusconi ad Arcore, sta diventando come la celebre sala del camino a Milanello dove avvenivano gli incontri coi giocatori. Richiama i periodi di vittorie rossonere, mentre ora la rincorsa del Monza con la nuova proprietà è cominciata a settembre 2018. In meno di quattro anni, il club brianzolo sta bussando con la dovuta convinzione alla porta della serie A.
VIAGGIO-PROMOZIONE
Le visite di Berlusconi stanno quindi portando fortuna al Monza. A differenza di Perugia, all’ultima giornata di campionato – quando un successo avrebbe consegnato la promozione diretta – il presidente non diserterà la trasferta di Pisa. Ha raccomandato al gruppo di concentrarsi sull’ultimo sforzo della stagione. Scegliendo in qualche modo di rispettare la scaramanzia: prima della trasferta di Brescia – semifinale dei playoff – Berlusconi si era presentato al campo di allenamento all’anti-vigilia della partita. Proprio come stavolta. Un presidente a tutto tondo, allora. Berlusconi ha fatto il motivatore coi giocatori, il ragioniere due sere fa davanti ai cronisti – pensando alla prossima stagione, e ai rischi di un eventuale nuovo campionato in B – e ha pure tastato il polso alla squadra apprendendo dell’infortunio di D’Alessandro.