Delle partecipanti ai playoff la compagine biancorossa è certamente quella con il morale più basso
Era la squadra più attesa, viste le ambizioni sbandierate e il monte ingaggi di circa 25 milioni (secondo solo a quello del Parma) dopo una campagna acquisti di altissimo livello. Invece il Monza berlusconiano nemmeno al secondo anno di B è riuscito a conquistare la A diretta: dovrà provarci ancora ai playoff. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Eppure l’occasione per salire l’ha avuta: avesse vinto venerdì a Perugia sarebbe stata fatta. Invece la squadra di Stroppa ha perso ed è anche scivolata dal secondo al quarto posto. Una brutta botta. La delusione nella squadra dopo la partita era evidente, come quella della dirigenza e dei circa 2mila tifosi che hanno seguito la squadra in Umbria. Il morale è a terra e questo è il modo peggiore per affrontare questi spareggi.
In questi giorni il primo obiettivo è proprio quello di ricaricare il serbatoio dell’entusiasmo. Solo così si potranno affrontare al meglio questi scontri diretti, sapendo che in campionato contro le big il Monza ha perso punti importanti. Per riscattarsi dovrà rialzare la testa.