Il portiere biancorosso: “La mentalità è quella giusta. Siamo uniti e abbiamo qualità”. Su Stroppa…
“Non vogliamo avere rimpianti”. E’ chiaro il messaggio che Michele Di Gregorio intervistato dal Giornale di Monza manda alle rivali per la promozione diretta. “Pensiamo solo a noi stessi – questa la mentalità dei bagaj spiegata dal portiere – e alla partita con il Como. Poi a quella successiva. Daremo tutto”.
Sei squadre in cinque punti per un finale tutto da scrivere. Ecco perché il Monza, secondo Di Gre, può riuscire nell’impresa della A diretta: “Siamo compatti, un gruppo unito dentro e fuori il campo, e abbiamo grandi qualità”. Se in estate è tornato in Brianza era per un chiaro obiettivo: “Avevo il pallino di vincere per orgoglio personale e perché credo nel progetto. Per la professionalità con cui si fanno le cose qua, la Serie A sarebbe il giusto premio”. Chiusura con un recap sulle partite chiave della stagione: “Lo spirito che abbiamo dimostrato a Cittadella ci ha dato una spinta in più per le partite successive ma avrei continuato a crederci anche se avessimo perso. Al gol con il Crotone lo stadio è esploso: l’atmosfera mi gasa. Abbiamo dimostrato maturità. Per le mie uscite ho tenuta alta la concentrazione sapendo che qualcosa avremmo potuto concedere. Quello a Gytkjaer con il Cosenza è il primo assist che ho fatto in carriera. Alterniamo il palleggio dal basso alla verticalizzazione. Stroppa è un martello, un comandante: ci ha dato un’identità molto forte”.