Gol dei subentrati, reti nel finale, capacità di rimontare. I biancorossi puntano sulla reazione per restare attaccati al treno della promozione diretta
Quello del Tombolato è stato l’ottavo atto di un Monza che non muore mai. Questa è la caratteristiche che permette a Stroppa di essere ancora attaccato al treno della promozione diretta. La capacità di soffrire, lottare e colpire nel finale. Batticuore per i tifosi e per Galliani contro il Cittadella.
Ma quella vista in Veneto è proprio una caratteristica che i bagaj hanno nel Dna in questa stagione. Giovanni Stroppa è il re dei cambi avendo trovato 16 gol fin qua con i subentrati. I brianzoli hanno anche un importante capacità di reazione: 6 gli svantaggi recuperati per un totale di 10 punti che li rendono quarti in Serie B. Infine, sono 5 le reti segnate nel recupero (prima) e sette nell’ultimo quarto d’ora (terzo). A permettere queste rimonte è anche la grande attenzione difensiva nei minuti finali: sono 2 i gol incassati dal 76′ in poi. Occhio però per la prossima partita perché il Vicenza sa come si colpisce nel finale.