Vittoria meritata e mai in dubbio per i biancorossi che si impongono contro il fanalino di coda del campionato

Dopo il ko col Pisa e in vista della sfida col Lecce, ieri, contava solo vincere. E il Monza l’ha fatto. La squadra di Giovanni Stroppa ha battuto il Pordenone e l’ha fatto senza faticare, trovando due gol in cinque minuti nel primo tempo che hanno indirizzato una sfida chiusa nella ripresa calando il tris e il poker. Scrive La Gazzetta dello Sport.

I brianzoli hanno così approfittato dei pareggi di Cremonese e Pisa, portandosi a due lunghezze dal secondo posto in attesa del Brescia, impegnato stasera. Trasferta dunque ideale, quella di Lignano Sabbiadoro, con Valoti che ha dimostrato di essere on-fire (quarto gol nelle ultime tre partite per il centrocampista) e con le riserve in grado di entrare subito in partita (Gytkjaer in rete 2’ dopo il suo ingresso). «Volevo una risposta a livello di risultato: devo dire che c’è stata. Abbiamo meritato i tre punti», ha detto a fine partita Stroppa. Il Pordenone? Non pervenuto. Quattro i ko di fila, con gli ultras che cantavano “rispettate la maglia” già dopo il 2-0. Sabato lo scontro da ultima spiaggia con un Vicenza in salute, capace ieri di fermare sullo 0-0 la Cremonese.

Troppo facile

Il Monza ha reagito come doveva alla sconfitta rimediata in casa col Pisa. Forse anche agevolata da una rivale in piena crisi, il gruppo di Stroppa ha affrontato l’incontro col giusto approccio, andando subito a incidere col 3-5-1-1 pensato per l’occasione: con il “rombo” i friulani faticavano in mezzo al campo vista l’inferiorità numerica e subivano inoltre la maggiore cifra tecnica avversaria. I primi scossoni già in avvio di sfida con Valoti a colpire il palo, quindi la rete dell’1-0 del centrocampista bravo a svettare al centro dell’area di testa e a superare così Bindi, tornato titolare a quasi un anno di distanza dalla sua ultima partita. Il Monza ha chiuso il match poco dopo, con il quinto gol stagionale di Colpani: il rasoterra al termine di una azione corale è stato imparabile per il portiere dei friulani. La formazione di Stroppa non è mai andata in difficoltà, anzi.

Pur subendo qualcosa ha controllato l’incontro e ha poi trovato il 3-0 ancora con Valoti, con una rete convalidata solo dopo il check del Var. Il centrocampista sembrava in fuorigioco dopo aver ribadito in rete la respinta di Bindi, ma lo strumento tecnologico ha affermato il contrario. Poco dopo è arrivato il 4-0 di Gytkjaer, che ha messo in porta uno splendido contropiede di Valoti. A vittoria acquisita i brianzoli hanno mollato un pizzico la presa, il Pordenone ha interrotto il digiuno da gol dopo 320’ con Di Serio, bravo a infilare in porta di testa un assist di Lovisa. Ha accorciato le distanze e ha fissato così il risultato.