I bagaj al Teghil per risollevarsi dopo la sconfitta con il Pisa e cercare di svoltare definitivamente la stagione

Niente drammi a Monza dopo la sconfitta con il Pisa di sabato. Giovanni Stroppa tiene alta la concentrazione dei suoi evitando affossamenti d’umore ed etichetta il match come un incidente di percorso. L’occasione per dimostrare che lo si possa semplicemente chiamare così e che non sia un’allarme nella corsa alla promozione diretta arriva martedì con il match in casa del Pordenone. Non ingannino le tre sconfitte consecutive o il fatto che i neroverdi siano ultimi in classifica. Spesso, anzi, sono proprio i testa-coda ad essere le partite con più rischio di essere sbagliate. E l’andamento da trasferta dei bagaj non fa partire sereni per la trasferta di Lignano.

Serve vincere e soprattutto convincere. Questi i prerequisiti per avviare una nuova striscia di risultati utili consecutivi. La continuità di fine 2021 è mancata in questi due mesi del nuovo anno. Serve una prestazione quindi di carattere che riporti entusiasmo e strascichi positivi in questo tour de force. E’ vietato sbagliare e solo al triplice fischio si guarderà la classifica. Il campionato è ancora lungo è non una frase fatta come dimostrato dai diversi cambi di guardia in vetta nelle ultime giornate. I quattro punti che il Monza deve recuperare su Cremonese e i cinque sul Lecce a oggi non possono essere visti come un ostacolo insormontabile. Il tutto, compreso della risoluzione dei problemi in trasferta e negli scontri diretti, passa però dalla continuità con la striscia che deve iniziare dal match contro gli uomini di Tedino.