Gli uomini di Stroppa non possono più permettersi passi falsi. In Umbria troveranno una squadra diversa rispetto a quella del girone d’andata
Atto due di dieci. Il Monza prosegue il proprio tour de force con un calendario che pone dieci partite in trentacinque giorni. Il prossimo avversario è la Ternana che martedì 16 febbraio alle 18,30 attende i biancorossi al Liberati. Il ruolino di marcia deludente in trasferta è problema ormai noto così come è prevedibile aspettarsi una partita molto diversa da quella dell’andata quando gli umbri avevano trovato il gol del pari nel finale.
“I quattro gol segnati dall’Ascoli ci hanno fatto bene – ha spiegato patron Bandecchi – , Lucarelli si è svegliato dal letargo del girone di andata e la squadra rende”. La Ternana cercherà conferma delle proprie ambizioni nel match contro gli uomini di Stroppa per capire se può ancora provare a dire la sua in ottica play off. Dall’altra parte i bagaj sanno che non possono permettersi altri passi falsi con una classifica che ai piani alti è molto compatta e ultimamente si è scoperta volubile. Le occasioni sprecate nelle scorse giornate sono state diverse e non si può piombare nuovamente in uno stato drammatico come dopo la sconfitta di Cremona. Niente smancerie nella settimana di San Valentino (che di Terni è patrono), serve puntare al sodo. Tradotto: vanno bene le prestazioni, ma ora urgono i punti.