La Provincia ha tracciato il paragone tra il match di domenica e la gara automobilistica
Dai testacoda consecutivi del Como al sorpasso alla Parabolica. Il derby tra Monza e Como è rappresentabile come un Gran Premio corso proprio nel circuito di Monza, dove le curve sono dodici come le giornate disputate in Serie B finora. A tracciare il parallelo è La Provincia, quotidiano di Como. C’è da presentare prima le due vetture: il Monza punta alla Serie A dopo un mercato meno ostaggio dei grandi nomi, con qualche giovane di prospettiva e un allenatore più giochista. Il Como invece è stato costruito con un attacco monstre ma con l’obiettivo da raggiungere fissato nella salvezza.
Nel cammino finale del Monza mancano quattro punti, tre in quello del Como. Andando più nel dettaglio i lariani sono caduti in tre testacoda consecutivi dalla terza (prima variante) alla quinta curva (Roggia). La vettura di Gattuso ha però recuperato in poco tempo: accorcia all’ottava curva (Lesmo), testa a testa all’undicesima (Ascari) e sorpasso alla dodicesima (Parabolica). Sicuramente a rallentare il cammino del Monza sono state le assenze in attacco. La gara si prospetta divertente e corsa senza paura.