Il centrocampista in settimana è stato inserito nei 60 migliori calciatori nati nel 2004. Dimostra che il nostro è ancora un paese per giovani
Continua a far parlare di sé Samuele Vignato, che in settimana era stato inserito dal Guardian nella lista dei sessanta migliori calciatori nati nel 2004. Il Giornale oggi in edicola racconta il talentino a chi se lo fosse perso: “Esterno d’attacco o trequartista, cresciuto a pane e Chievo sulle orme del fratello Emanuel in estate ha salutato i gialloblù dopo l’esordio tra i professionisti nel finale del campionato di Serie B. Mezza Italia gli ha fatto la corte, anche Barcellona e Bayern avevano bussato alla sua porta. Lui però ha scelto il Monza. E in biancorosso si è già tolto lo sfizio di segnare il primo gol da grande”.
Insomma, a dispetto dell’ultimo posto della Serie A nella classifica del minutaggio dei teenager nei cinque massimi campionati d’Europa, l’Italia è ancora un paese per giovani. Insieme a Vignato ci sono anche Faticanti, Baldanzi, Mancini e Miretti. Il futuro è tutto loro.