Il giornalista del portale del nostro circuito ha presentato i rossoverdi: “Squadra in evidente ritardo di condizione. Il ritiro farà bene ma rimarrà il problema principale”
Sabato il Monza ospita la Ternana. Si affronteranno due squadre di valore ma dall’inizio di stagione completamente opposto. I bagai arrivano da cinque punti in tre partite, i rossoverdi da un’inizio di stagione con la media di tre gol subiti a partita ma hanno la qualità per rialzarsi. Il giornalista Emanuele Lombardini di CalcioFere ci ha presentato gli avversari.
Inizio complicato per la Ternana, come mai?
La squadra ha dei limiti, come i gol subiti di testa o a difesa schierata. Nella passata stagione erano stati coperti dalla striscia di vittorie e non sono stati colmati dopo la promozione. Questo ha reso più difficile l’impatto con la B. Sorensen è fuori condizione, Boben è in difficoltà come due anni fa a Livorno, Salzano e Defendi non sono terzini. In più la squadra che Lucarelli ha costruito per il 4-2-3-1 ha una mediana che, senza giocatori veri di ruolo, non va per la B. È una squadra in evidente ritardo di condizione, con alcuni giocatori arrivati a fine mercato.
Il ritiro di Coverciano come può incidere sulla squadra?
Servirà sicuramente a staccare dal clamore della città. Rimarrà però il problema emerso durante la conferenza stampa fiume di mercoledì con tanto di visione di video del match perso contro il Pisa. Lucarelli sente la pressione ed in questo momento è più difficile anche il dialogo coi cronisti.
A Terni come viene visto il Monza e quali sono le aspettative per questa gara?
Lucarelli ha detto di conoscere il valore del Monza. Ovviamente la Ternana darà il massimo perché una vittoria aiuterebbe a lavorare. Ma da quando è uscito il calendario il tecnico dice che ha messo in conto di fare zero punti nelle prime 7 gare. A Terni tutti sanno quanto è forte il Monza e chi sia il proprietario, ma sono fiduciosi che la squadra possa sbloccarsi.