La vittoria in casa arriva grazie ad un colpo di testa nel secondo tempo di una gara piuttosto complicata
Davanti ai 2500 dell’U-Power Stadium, dopo 17 mesi senza pubblico sugli spalti, il Monza centra una fondamentale vittoria al debutto casalingo contro una Cremonese più intensa all’inizio, ma troppo leggera nella ripresa e nell’assedio finale. Scrive Tuttosport.
La squadra di Stroppa dimostra una compattezza che sin dalle prime battute di questa stagione può essere la vera arma in più di un gruppo costruito per primeggiare. La risolve l’attaccante diventato di riserva, il danese Gytkjaer, l’unico vero numero 9 rimasto in rosa, entrando nella ripresa e dimostrando a tutti che, quando serve, lui c’è. E’ subentrato a Samuele Vignato, classe 2004, il talento del futuro che comunque nei suoi 45’ ha mostrato buone cose, la stoffa, insomma, c’è tutta, come si sapeva.
L’avvio dei grigiorossi è più convincente e si spinge sino al gol del vantaggio di Ciofani annullato al Var per fuorigioco di Zanimacchia che ostruisce Di Gregorio. È il 7’ e tutto lascia presagire ad un assolo ospite, invece il Monza si compatta in fretta e tiene botta. Concede qualcosa, specialmente sugli affondi ficcanti degli esterni di Pecchia, ma con il gioco in profondità a scavalcare il centrocampo avversario, e talvolta anche la difesa, prova ad alzare il baricentro.
Due mezze occasioni per Colpani non si trasformano in una intera e i primi 45 minuti filano via equilibrati, con gli ospiti a farsi preferire per un possesso più avanzato ed i padroni di casa sulle ripartenze. Stroppa si gioca due carte importanti in uscita dagli spogliatoi: Machin in mediana e soprattutto Gytkjaer al centro dell’attacco. La partita è spezzettata, per i tanti contatti e duelli in mezzo al campo. Su uno di questi, Scozzarella riesce a recuperare e lavorare bene un pallone da far circolare da un lato all’altro del rettangolo di gioco sino a raggiungere Pedro Pereira ed il suo ottimo tracciante preciso sulla testa del centravanti danese.
Tutto troppo puntuale per mancare l’appuntamento con il primo gol dallo scorso 6 marzo: Monza in vantaggio al 20’ della ripresa. In pochi minuti gli ospiti imbastiscono un assedio che produce giusto qualche conclusione dalla distanza e diverse spazzate della difesa locale. Il fortino regge, di fatto senza concedere molto: gli spazi sono rarefatti e la Cremonese non ne ha più per colpire. Il Monza di Stroppa parte forte in casa e rimane l’unica squadra insieme al Pisa a non aver ancora subito reti in questo inizio di torneo, un dato incoraggiante che fa ben sperare.