Biancorossi eliminati dalla Coppa Italia. La squadra di Stroppa, per ammissione del mister, è in ritardo di condizione
La Coppa Italia del Monza è già finita. A una settimana dall’inizio del campionato la squadra di Stroppa è ancora in ritardo (più fisico che di gioco) e non basta una buona ripresa per evitare l’eliminazione con il Cittadella, bestia nera se ce n’è una per i brianzoli visto che i veneti bissano così la vittoria di giugno nei play off. Scrive il QS.
Servono solo 8 minuti al Cittadella per passare in vantaggio: lungo lancio per Okwonkwo che, tenuto in gioco da Sampirisi, scappa a Caldirola, si presenta davanti a Di Gregorio, lo scarta e insacca a porta vuota. Con il passare dei minuti gli uomini di Stroppa reagiscono e con Gytkiaer iniziano a impensierire la porta granata. Al 26′ il Monza pareggia: cross di Pedro Pereira da destra, Carlos Augusto sul secondo palo schiaccia di testa, il resto lo fa Kastrati che ci va leggero e si fa beffare.
Finale di tempo nuovamente di marca Cittadella: al 41′ è Tounkara, che aveva sostituito l’infortunato Okwonkwo, a piazzare la zampata sotto misura su cross basso da destra di Antonucci. Il Cittadella esce meglio dagli spogliatoi, Di Gennaro tiene in piedi i suoi, ma al quarto d’ora è fondamentale Kastrati nell’imporsi con una parata da hockey su Ciurria che si era liberato del difensore con una giocata spettacolare. Il Var annulla un bellissimo gol a Gytkiaer per fuorigioco di Sampirisi che diventa attivo con un fallo in attacco.
Mentre il Cittadella si rintana nella propria metà campo, capendo che la forza avversaria sta uscendo secondo pronostico, il Monza ci prova in tutti i modi: Colpani timbra la traversa su punizione calciata dal limite dell’area a 20′ dalla fine. Poco dopo viene annullato un gol a Ciurria per fuorigioco. La tagliola del Var si abbatta invero anche sul Cittadella: rete annullata a Tounkara per off side. Tutte decisioni corrette, con un big come Orsato in cabina di regia.
I sei minuti di recupero servono al Monza solo per aumentare i rimpianti di non essersi svegliati prima e magari anche per non aver puntato subito su giocatori come Ciurria, Colpani e D’Alessandro. Anche queste comunque sono indicazioni che torneranno utili a Stroppa in vista del match di domenica prossima in casa della Reggina.