Dunque respinto il ricorso del Chievo Verona e il club calabrese ora deve costruire la squadra per il campionato
È stata una lunga battaglia, ma alla fine il Cosenza ritorna in B. L’ufficialità della riammissione della Figc è arrivata in serata. Cosenza in Paradiso dopo l’amara retrocessione e gli errori della scorsa stagione. Da parte di tutti. Scrive il Corriere dello Sport.
Ora si aspettano risposte positive e il rilancio del patròn Guarascio: la tifoseria chiede una squadra competitiva. «La riammissione in B sancita dal Presidente Federale – si legge in una nota del club -, segna un nuovo inizio e un successo della linea di rigore, rispetto delle regole, trasparenza e correttezza della società. Si apre un nuovo capitolo che intendiamo vivere sul campo e con i nostri tifosi, facendo tesoro delle cose che non sono andate bene. È il momento dell’orgoglio e del rilancio di un progetto che riparte con forza ed entusiasmo e richiede a tutti senso di responsabilità e unità».
REAZIONI – Il primo a fare sentire la sua voce è stato il sindaco Mario Occhiuto, che si è detto felice. «Giustizia è fatta e la sentenza ha cancellato l’impressione secondo la quale sembrava ci fosse un accanimento verso il Cosenza. Guarascio mi ha assicurato che allestirà una grande squadra. Bisogna recuperare il tempo perduto con i movimenti giusti di mercato per regalare soddisfazioni agli irriducibili tifosi rossoblù. Guardiamo avanti con fiducia». A seguire la nota del presidente della Provincia Iacucci.
GORETTI – Il nuovo ds Roberto Goretti, intanto, è già al lavoro. Sono solo sei i calciatori in organico e bisognerà ripartire dalle fondamenta. Goretti porterà con sé Pizzimenti già avuto a Perugia. Piacciono Panico (22), ex Potenza, Minelli (22), ex Rende, e il portiere Del Favero (23) della Juve. Raggiunto l’accordo con Marco Zaffaroni, presentato dal Chievo.