Domani il Trofeo Berlusconi ma in casa bianconera non mancano i problemi legati al covid
Nuova stagione, stesse problematiche. Due settimane dopo l’inizio dell’Allegri bis, Max ha toccato con mano che cosa significa allenarsi in tempo di Covid. Ieri la Juventus ha comunicato la positività di Hamza Rafia, tunisino dell’Under 23 aggregato ai grandi (che l’anno scorso segnò in Coppa Italia) e l’ingresso nella bolla (che durerà 10 giorni) del resto del gruppo. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Stesso discorso per l’Under 23, costretta all’isolamento dalla positività di Filippo Delli Carri. Secondo il protocollo, i giocatori possono fare casa/lavoro e viceversa: dormire alla Continassa in questa fase del ritiro è facoltativo e chi vuole può tornare al proprio domicilio la sera. Rafia è in isolamento e il resto della squadra (costantemente tamponato: per ora gli altri sono tutti negativi) può continuare ad allenarsi in gruppo, così come potrà lasciare il ritiro bianconero sabato per raggiungere il Brianteo.
Dove Juve e Monza si giocheranno il Trofeo Berlusconi. E per le restrizioni Covid in Catalogna il Trofeo Gamper fra Barça e Juve dell’8 agosto sarà giocato al Johan Cruijff della Ciutat Esportiva (con 3000 spettatori) e non al Camp Nou.