Almeno uno dei due campioni destinato a lasciare la squadra dopo la mancata A
Dopo la mancata promozione in Serie A, con conseguenza l’esonero di Brocchi, il nuovo tecnico Stroppa dovrà portare il Monza a riprendere in mano motivazioni e carica per affrontare la nuova stagione. Con il rischio di uno stravolgimento in organico, peraltro. E il primo interrogativo che porta al nome di Balotelli: non può considerarsi una bocciatura, quella dello scorso campionato perché spesso i problemi fisici hanno preso il sopravvento.
Però tra Super Mario e Boateng serve che ne rimanga almeno uno, per non esaurire sul nascere la credibilità del Monza. Tutto in divenire, a ogni modo, anche se il prossimo step potrebbe essere la firma di Balotelli, in agosto 31 anni.
Nel suo caso, però, si tiene inevitabilmente conto delle pretese economiche: i 400mila euro più bonus percepiti dall’attaccante negli ultimi sei mesi, non sono cifre proponibili. Mario avrebbe usufruito del rinnovo automatico in caso di promozione in A, con annesso l’aumento di stipendio. Ora servirà negoziare un nuovo accordo. Anche perché Boateng sembra più lontano dal proseguire l’avventura con il Monza.
Il compromesso di una stagione in B poteva andare bene l’anno scorso, ora il trequartista farà alcuni ragionamenti sul futuro. Stuzzicano le offerte dagli Stati Uniti – c’è l’Inter Miami del presidente Beckham in pressing – e dal Qatar. Il rebus andrà sciolto a breve, per Boateng. Lo svincolo è probabile. Si legge sul Corriere dello Sport.