I lusitani conquistano la finale dell’Europeo Under 21 grazie ad un autogol. L’attaccante biancorosso in ombra

Domenica prossima, a Lubiana, saranno Portogallo e Germania a contendersi la corona europea a livello di Under 21. I lusitani, dopo aver eliminato l’Italia di Nicolato nei quarti, riescono ad avere la meglio anche sui campioni uscenti della Spagna, grazie a un’autorete di Jorge Cuenca, al termine di una partita combattuta. Scrive il Corriere dello Sport.

Partenza lanciatissima, invece, per i tedeschi, che si portano subito in doppio vantaggio grazie a un terribile uno due dello scatenato Wirtz, ma poi chiudono con qualche patema di troppo, dopo che Schuurs dimezza le distanze.

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Dopo le rispettive doppiette contro Italia e Croazia, tutti si aspettavano un nuovo pomeriggio da protagonisti per Dany Mota, sul fronte portoghese, e Javi Puado, su quello spagnolo, ma stavolta, a Maribor, i due non riescono a lasciare il segno. L’attaccante del Monza in pagella non va oltre il 5,5. I ragazzi di Luis de la Fuente paiono provarci con più convinzione, recriminano per un clamoroso palo di Cucurella e un possibile rigore su Brahim Diaz.

A rompere gli equilibri, a una decina di minuti dal termine, è una sfortunata deviazione di Jorge Cuenca, che decide la gara. Festeggiano i milanisti Dalot e Leão. Partita subito in discesa, invece, per la Germani: già al 1’ è avanti con un tocco di Florian Wirtz, assistito da Nmecha. Una manciata di minuti e Wirtz si ripete, con una gran giocata individuale. Seguono ben tre legni, tutti colti da Berisha, per i tedeschi. Sono, però, Kluivert e compagni a trovare il gol che sembra riaprire la gara. Troppo tardi, sarà Portogallo-Germania.