Ai biancorossi non si può dire niente per la gara di ieri sera: 90 minuti all’attacco e per poco non arriva anche il miracolo
Si chiude la stagione del Monza con una grande amarezza. Sì perché contro il Cittadella i biancorossi mettono in campo cuore, grinta, voglia e grande determinazione. Una partita intera all’assalto degli avversari. Ma alla fine manca un gol per andare almeno ai supplementari. Peccato.
Dunque la corsa dei biancorossi si chiude 180 minuti prima di quanto si potesse sperare. Anzi a dire la verità l’obiettivo stagionale era di centrare la promozione senza passare dai playoff. Poi, visto il campionato e i punti persi soprattutto con le piccole, è diventato Serie A ad ogni costo, fino a ieri sera.
Ora servirà un’analisi profonda in casa Monza. Certamente non bisogna mai dimenticarsi che a conti fatti i biancorossi hanno giocato da neopromossi ma è altrettanto vero che lo sforzo fatto da Berlusconi per centrare il sogno è stato incredibile, e il bilancio del Monza lo dimostra. Insomma tra alti e bassi la stagione non si può definire soddisfacente, proprio perché l’obiettivo dichiarato dalla società non è stato centrato.
Il Monza ci riproverà, con un anno di esperienza in più sulle spalle ma con una squadra che verosimilmente sarà profondamente cambiata rispetto a quella di quest’anno. E anche in panchina sono attese novità. Il sogno del Monza non è svanito, è solo rimandato.