Ultima giornata di campionato e ultima possibilità per i biancorossi di centrare la promozione diretta
Pur non essendo padrone del proprio destino, il Monza vuole cullare fino alla fine il proprio sogno. Per la A deve battere il Brescia e sperare che il già retrocesso Pescara dell’ex Machin blocchi la Salernitana. Lo scrive Delbue su La Gazzetta dello Sport.
Una situazione in cui il rischio di pensare più ai risultati degli altri che a se stessi è molto forte. «Non dobbiamo farci distrarre: la nostra concentrazione dovrà essere solo su di noi, senza pensare alla Salernitana», ha sottolineato Brocchi in una vigilia in cui ha tenuto banco l’episodio di violenza contro la figlia di Gianluca Grassadonia, allenatore del Pescara, al quale Brocchi ha voluto mandare un messaggio di vicinanza.
Lo spauracchio per il Brescia è il grande ex Balotelli: «Conosciamo tutti il suo livello e la sua qualità, io però sono concentrato sul Monza nel suo complesso perché vedo il calcio come un gioco collettivo. E il Monza è una grande squadra. Dovremo dare il meglio, con la mentalità che abbiamo acquisito di partita in partita. Lotteremo fino alla fine, poi si vedrà». SuperMario dovrebbe partire dalla panchina.