Oltre a vincere a Cosenza il Monza deve anche sperare che la capolista già promossa continui a macinare punti anche a Salerno
Giusto una giornata, mercoledì, per ricaricare le batterie dopo i festeggiamenti per la A, che l’Empoli rientra subito in clima perché c’è la Salernitana. Lo scrive il Corriere dello Sport.
Gli obiettivi sono esauriti, ma Dionisi non vuole sentir parlare rilassamento o vacanze anticipate. «Sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto, ora però basta con i complimenti. Noi vogliamo cercare di finire questo torneo con prestazioni importanti e dare continuità ai risultati. Andiamo a Salerno per strappare un risultato positivo».
MOTIVAZIONI
Dal punto di vista degli stimoli quella dell’Arechi sarà una gara priva di significato per gli azzurri, ma dal valore altissimo per gli avversari: in caso di successo e di non vittoria del Lecce sulla Reggina, la Salernitana chiuderebbe con 90’ di anticipo il discorso promozione diretta. Dionisi non ammette cali di concentrazione e non sfrutterà le ultime due partite per far giocare chi ha avuto meno spazio.
«Per rendere merito a questo gruppo lo devo rispettare e quindi non posso fare la formazione dando spazio a chi ne ha avuto meno quest’anno. Senz’altro ci saranno dei cambiamenti rispetto a martedì: veniamo da tre partite in 10 giorni, una in più rispetto alle altre (il recupero col Chievo, ndc), quindi qualcuno che non ha giocato contro Ascoli e Cosenza troverà spazio dal primo minuto, ma questo non significa che stravolgerò la formazione. Scenderà in campo la squadra che per me ha maggiori possibilità di portare a casa un risultato positivo».
GRUPPO
Dionisi ha poi svelato di aver fatto un patto con la squadra: «Le motivazioni della Salernitana potrebbero superare le nostre, ma spero che non ci accontenteremo di quanto fatto finora. Vogliamo fare più punti possibili. Io pretendo il massimo». Nessuna forzatura dunque, nemmeno per per consentire a Mancuso, vice capocannoniere del campionato con 20 gol, 2 in meno di Coda del Lecce, di diventare il re dei gol della cadetteria.
«Non sono sicuro che giocherà – ha precisato Dionisi – Leo ha fatto bene perché ha giocato per la squadra e la squadra lo ha messo nelle migliori condizioni per segnare. Io non voglio vedere nessuno che gioca per uno solo. Non pensiamo agli obiettivi personali, ma a far bene nella partita con la Salernitana, squadra forte e ha la qualità per batterci. Noi però abbiamo le nostre e vogliamo metterle in campo».