L’ex attaccante del Liverpool racconta il difficile rapporto con Super Mario ai tempi della sua esperienza ai Reds
Rickie Lambert, compagno di squadra di Balotelli ai tempi del Liverpool, duro durante il podcast Straight From the Off in cui raccontato alcune bravate dell’attuale attaccante del Monza: “Era un bravo ragazzo, appena entrava in campo, però, diventava un’altra persona. Non ho mai visto niente del genere, ad essere sincero. Durante l’allenamento non dava mai il massimo e a volte rispondeva perfino all’allenatore. Inizialmente non mi dava fastidio, poi devo ammettere che mi ha condizionato un po’. Calciava il pallone in porta e si faceva autogoal. Sono stato costretto a dire a Rodgers di non farmi più giocare con lui, sono sicuro che anche Stevie Gerrard avrebbe fatto lo stesso”.
L’ex attaccante dei Reds non si è spiegato sul motivo per cui la carriera calcistica di Super Mario sia continuata, nel bene o nel male: “Parlai con Joe Hart e altri ragazzi della nazionale inglese e mi dissero che anche al City Balotelli si comportava così. Alla mia domanda ‘come ha fatto a farla sempre franca?’, loro hanno semplicemente scosso la testa”.