Biancorossi solo quinti per tiri totali e in porta, settimi per numero di cross
Miglior squadra per possesso palla (56,6 per cento), per minor numero di tiri subiti (90), per partite senza subire reti (15). Ma l’attacco è solo quarto con 40 gol (1,33 a partita), insieme a Cittadella, Brescia e Vicenza, dietro a Venezia (42), Empoli (53) e Lecce (58, ossia 1,93 a partita).
L’inghippo nel come si arriva in avanti? L’inghippo c’è per i nostri attaccanti. Il più schierato è stato Dany Mota Carvalho: 28 partite, 2118 minuti (media di 70,6), 5 gol e 2 assist, 58 conclusioni (2,07 a gara), 25 in porta (0,89).
Il più incisivo, fin qui, Christian Gytkjaer: 20 partite, 1379 minuti (45,9 di media), 6 gol e 5 assist, 34 conclusioni (1,7 a gara), 15 in porta (0,75). Segue Kevin-Prince Boateng: 21 par tite, 1520 minuti (52,4 di media), 5 gol e 4 assist, 40 conclusioni (1,9 a gara), 13 in porta (0,61).
Meno utilizzato Mirko Maric: 18 partite, 624 minuti (20,8 di media), 2 gol, 20 conclusioni (1,1 di media), 7 in porta (0,38). Capitoli a parte: Mario Balotelli, 7 partite (13 saltate), 365 minuti (18,25 di media), 2 gol, 17 conclusioni (2,42), 8 in porta (1,14). E Davide Diaw: 10 partite, 534 minuti (48,5 di media), 12 tiri (1,2 a gara), uno in porta (0,1). Zero gol, contro i 10 segnati a Pordenone.
Numeri lontani dalle medie più alte. Monza è quinto per tiri totali (432, media di 14,4 a partita): primo l’Empoli (521, media di 17,36). Quinto anche per tiri nello specchio (151, media di 5,03): anche quispicca Empoli (168, media di 5,06). Addirittura settimo per numero di cross: 654 (21,8 di media), contro gli 854 (28,46 di media) del Cittadella.
Nelle top-ten c’è Gytkjaer per assist (ottavo, primo Mancosu del Lecce a 9), Mota sia nei tiri nello specchio (settimo, primi Coda e For te con 36) che per falli subiti (primo, 95). Diaw? Tra Pordenone e Monza è il giocatore più falloso (96) quinto per gol e quarto per tiri (78, Coda ha segnato 20 reti calciando 110 volte). Serve di più. Si lesse sul “Giornale di Monza”.