Brocchi si riprende il 2o posto: a due punti dall’Empoli
Brindisi di Capodanno con oltre due mesi di ritardo, il Monza torna secondo e riscopre il piacere di vincere in casa: non succedeva dal 30 dicembre, poi tre pareggi e una sconfitta. Il segnale che mancava per fare il salto di qualità, perché oltre al dato statistico che comunque cominciava a pesare, conta come si è arrivati a questo 2-0 sul Pordenone.
A fare la differenza è stata la spensierata anarchia di Boateng, che ha festeggiato a suo modo i 34 anni. Una specie di pallina in continuo movimento: ufficialmente è a destra, però spesso si accentra, facendo il trequartista dietro Gytkjaer (4-3-1-2, quindi) per lasciare spazio sulla fascia a Donati e Frattesi. Oppure va a sinistra scambiandosi la posizione con Mota. Uno così può, da solo, mandare in crisi anche una squadra molto organizzata come il Pordenone. Si legge su La Gazzetta dello Sport.